INTERNET BOYFRIEND SYNDROME, NOI CHE CI SIAMO INNAMORATE DI LORO

INTERNET BOYFRIEND SYNDROME, NOI CHE CI SIAMO INNAMORATE DI LORO

Autore: Sabrina Fava

Gli amori segreti e gli amori svelati sotto la splendente luce diurna sono sempre esistiti e sempre esisteranno. Con l’evolversi della società e il susseguirsi delle generazioni sono nuovi fiori a sbocciare, nuove infatuazioni a germogliare nella mente di ogni essere umano. Prendiamo in considerazione le giovani menti tuttavia è uno slancio globale che accomuna chiunque creda nel sentimento più puro. Ci sono tante costanti che muovono il motore del mondo e uno dei carburanti principali che lo aziona è proprio l’amore.

Non si comprende se sia un sentimento unico o se ne esistano di svariate sfaccettature. La fantomatica crush è uno di questi, un granello di sabbia in un deserto infinito o forse è il deserto stesso. Una crush è una quelle persone con le quali “si è segretamente sposati” ma l’altra metà non è nemmeno a conoscenza dell’essenza di tale sentimento o dell’esistenza della fonte di quell’amore.

Nella mente di tanti adolescenti si è instillata la Internet Boyfriend Syndrome. In parole povere si è affetti dalla sindrome in esame nel momento in cui si perde il lume della ragione per un personaggio partorito dalla finzione, che sia il prodotto della penna di uno scrittore o della pellicola di un regista.

Avviene nel momento in cui una ragazzina sfogliando le pagine di Twilight si innamora della dolcezza e degli addominali di Jacob Black o guardando il capolavoro che è American Horror Story – Murder House non vorrebbe far altro che abbracciare e riempire di baci il tenero Tate Langdon.

Si passano ore in compagnia di questi personaggi prodotti dall’estro di artisti e lentamente senza rendersene conto si incappa in un vero e proprio innamoramento. Quando ci si ritrova in una stanza con loro, con gli occhi fissi davanti a uno schermo o un foglio di carta, non si è realmente soli. Si provano un’intera palette di emozioni, fra cui la comprensione ed è ciò di cui tante persone sono alla spasmodica ricerca.

Si imparano a conoscere i vezzi del personaggio, pare quasi di conoscerli meglio di chiunque altro perché con loro si condivide la vita. Nessun altro avrà potuto legarsi a lui così tanto. Ci si innamora di un ideale e dell’idea stessa dell’amore. Tuttavia, il problema giunge nell’istante in cui l’adolescente si rende conto che ciò che prova non è altro che impalpabile finzione, proprio come il personaggio stesso.

Dopo aver condiviso sentimenti contrastanti come passione, rabbia, desiderio e terrore si arriva alla consapevolezza che fra le dita non è rimasto altro che il nulla più assoluto. La serie tv è conclusa, del libro è stata letta l’ultima parola d’inchiostro, il protagonista rimarrà per sempre in quelle vesti senza avere la possibilità di vivere o di evolvere. Tuttavia per gli spettatori o per i lettori non è la medesima cosa. La vita continua ad andare avanti dopo quel periodo di felicità e non si può rimanere avvinghiati in un infinito circolo di pienezza. Così a bussare alla porta della mente è un vuoto mastodontico a riempire un amore non corrisposto.

A quel punto deve per forza giungere la rassegnazione oppure ci si deve calamitare verso una nuova ricerca. Non si comprende però se sia la ricerca di un nuovo amore frutto della finzione o dell’utopistica ricerca dell’amore di cui si è follemente innamorati.

2 Risposte a “INTERNET BOYFRIEND SYNDROME, NOI CHE CI SIAMO INNAMORATE DI LORO”

  1. Da ragazzina nella mia camera troneggia va il poster di Miguel Bose …..capisco benissimo . Brava Sabrina

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