LE RELAZIONI APERTE (IN TUTTI I SENSI)

LE RELAZIONI APERTE (IN TUTTI I SENSI)

Autore: Davide Seidita

Amici miei, da quando vivo a Londra, non vi nascondo che le storie finiscono non solo di sorprendermi, ma anche di suscitare la mia curiosità. Qui la cultura e la conoscenza fanno da preambolo al concetto di libertà. Proprio nel vero senso della parola.

            Mentre in Italia qualsiasi cosa si faccia è all’ordine dello scandalo, qui in Regno Unito si fa alla luce del sole. Altro che Belen Rodriguez!

            Qualche settimana fa, ho avuto modo di conoscere per caso una coppia che, fra una parola e l’altra, mi hanno raccontato con molta tranquillità di essere una coppia aperta. Ammetto che la cosa mi ha scatenato una miriade di domande.

            Senza dare troppo nell’occhio, decido di fargli una serie di domande, un po’ per comprendere come riescano a gestire la propria relazione, in concomitanza con altri.

            Credetemi, ammetto che sono rimasto scioccato.

            Innanzitutto, è giusto chiarire una cosa: una coppia aperta stabilisce delle regole di convivenza: normative che contengono delle clausole e dei commi ben precisi. È un po’ come regolarizzare le corse clandestine o la caccia all’orso, sappiatelo.

            Per prima cosa, la coppia si racconta. Entrambi si rivelano le proprie esperienze, l’importanza è che l’esperienza di per sé resti una botta e via. È un po’ come andare a vedere l’ultimo film di Fast and Furious: userai quella macchina soltanto una volta, basta che la marcia di cambio sia ben funzionante.

            La coppia può avere rapporti con persone dello stesso sesso: nel caso dei miei intervistati, lui è eterosessuale, mentre lei ha scoperto di essere bisessuale grazie al suo lui, (Spero sia stato chiaro). Salutiamo perciò gli psicologi! Qui si fa introspezione fai da te. Da un giorno all’altro è consentito essere carnivori o vegetariani, basta che ci sia sostanza.

            Un’altra regola vigente è la seguente: il rapporto sessuale con terzi deve essere consensuale. E qui mi spiego per bene: se per esempio lui/lei conquista un lui/lei già impegnato in una relazione, l’avventura di una notte deve avere il consenso delle parti. Gli uni devono essere d’accordo con gli altri. Perciò, per tutti i monogami è arrivato il momento di fare tabula rasa al decimo comandamento.

            Dopo aver ascoltato l’intera storia, mi sono fermato per pensare. Per un attimo, non ho potuto fare a meno di chiedere loro una domanda semplice: voi, in quanto coppia aperta, avete comunque il desiderio sessuale tra voi, dato che praticate rapporti con terzi? 

            La risposta mi ha scioccato, ancora una volta.

            In verità, mi dicono, il desiderio aumenta. Loro stessi hanno rapporti sessuali quasi tutti i giorni. A quel punto, mi affretto a bere il mio Dirty Chai Latte per spararmi un’altra heets. Pensai alla vita con mio marito. Mi andava benissimo così. Anzi, per dirla tutta, entrambi non volevamo fare la fine di Shakira o di Miley Cyrus.