Autore: Andrea Satta
Il mondo dell’intelligenza artificiale è in costante evoluzione ma come ogni nuova tecnologia, anche i generatori di immagini possono commettere degli errori e, in alcuni casi, i risultati sono così bizzarri da farci morire dal ridere.
Ad esempio, uno dei generatori di immagini più famosi ha prodotto un’immagine di una mela, ma la mela sembrava più un’aliena verde con un naso a trombetta che altro! In un altro caso, il generatore ha cercato di creare un’immagine di un cane, ma il risultato finale assomigliava più a un vecchio zio che stava cercando di fare il gufo.
La stragrande maggioranza degli utenti non condivide gli insuccessi ed evita di mostrarle. È un vero peccato perché farsi delle sane risate sulle fantozziane castronerie generate dall’intelligenza artificiale è sinonimo di auto critica. Ho personalmente salvato qualcosa come un migliaio di immagini, molte, moltissime delle quali assai discutibili. Solo una manciata si sono rivelate realmente valide. La restante parte perciò la uso come un’area di servizio da cui ricavare parti per rimodellare o ricreare ciò che il generatore diimmagini non è stato capace di realizzare sotto i miei comandi. In alcuni casi però, gli errori creati dalla macchina erano così traboccanti di creatività “sbagliata” che ho trovato ingiusto doverli cestinare. E qui non si parla solo delle dita delle mani o dei piedi multipli. In alcuni casi l’intelligenza artificiale genera qualcosa di suo, autentico, spontaneo, direi quasi cosciente ma poiché parliamo “con un bambino che va’, cresce, si istruisce, apparentemente carente del contatto umano” (ho citato Star Trek TMP), si ferma ancora prima di dare compimento all’operazione, dando prova di avere uno strano senso dell’umorismo.
Insomma, se cercate un generatore di immagini perfetto, forse dovete aspettare ancora un po’. Ma se invece siete alla ricerca di un po’ di sana risata, vi consiglio di condividere anche i disastrosi risultati con i vostri amici. Chissà, magari un giorno questi generatori diventeranno così bravi da non sbagliare mai più, ma per il momento ci godiamo le loro creazioni strampalate e ci ridiamo sopra! Anche loro meritano una seconda chance e perciò eccovi una piccola carrellata di errori che mi sono uscite. Lasciatemi un like se vi è piaciuto e cosa vi è piaciuto di più.
Alla Prinipessa Kate Middleton non le hanno spiegato l’importanza dell’anonimato nel duro mestiere del supereroe.
