IL CALIPPO TOUR

IL CALIPPO TOUR

Autore: Sabrina Fava

Il ventunesimo secolo si avvale di una parvente autonomia femminile. La situazione è cambiata rispetto a solo cinquant’anni fa. La donna lavora, esce, scrive, si trucca, si diverte, c’è chi potrebbe non essere d’accordo ma per una volta generalizziamo. Nonostante il progresso, però, tutti sappiamo qual è il famoso “mestiere più antico del mondo”, che andrà sempre di moda: la prostituzione.

 Ma anche qui qualcosa è cambiato, un’evoluzione che può avere connotati chiari e scuri al tempo stesso. È ovvio come ci siano donne obbligate a svolgere la mansione, mentre, ce ne siano altre che l’hanno scelta di propria spontanea volontà. Piccola parentesi sulla serialità televisiva, sapete che non posso farne a meno. Avete mai visto Mood? Se non l’avete fatto recuperatela, è una mini-serie che trovate su Disney+ in cui viene approfondito il tema della prostituzione “volontaria”. Chiusa la piccola parentesi.

Si stanno diffondendo sempre più challange (sfide) sessuali sui social e su una di queste piattaforme troviamo: il Calippo Tour. Penso che non ci sia bisogno di spiegare in maniera esplicita la connessione fra Calippo e sfida sessuale, tutti sappiamo come può apparire intrigante addentare e succhiare un fresco ghiacciolo durante la calura estiva. La similitudine usata sfiora l’imbarazzante, o il cringe, come si usa dire oggi, nonostante ciò, sta riscuotendo moltissimo successo. Un paio di ragazze, di cui una già nota su OnlyFans, hanno dato il via a un tour in cui si divertono a scartare i ghiaccioli di cui prima. Ma il divertimento non è l’unico scopo, vero? Le due ammettono di aver dato avvio al “progetto” solo ed esclusivamente per fini ricreativi, tuttavia, è difficile da credere. Perciò la mia risposta è la seguente: assolutamente no. L’obiettivo principale è sempre il solito: il vile denaro. Infatti, queste merende a base di Calippo vengono registrate e poi caricate sulla piattaforma di cui prima, ed ecco che così arriva il guadagno per le due ragazze. Se volessero solamente divertirsi non avrebbero utilizzato un termine così famoso per definire la loro avventura e non metterebbero in vetrina le loro performance. Quelli che si fanno online, nel campo del piccante, sembrano soldi facili e sempre più persone stanno scegliendo questa via. I social e lo sfruttamento delle curiosità a sfondo sessuale stanno morbosamente attanagliando il mondo, camminano a braccetto sulla famosa “strada lastricata di buone intenzioni” che porta all’Inferno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.