Autore: La Redazione
Le Avventure del signor S
Estratto
“Osmosi della coscienza. Suonava bene, magari avrebbe suggerito a un suo amico scrittore di usarlo come titolo per uno dei suoi racconti ma, ora come ora, doveva concentrarsi su quell’intuizione. Da buon fatalista, aveva sempre creduto nella necessità degli accadimenti: nulla si verificava per caso. Doveva solo prendere consapevolezza che mettendo in gioco la sua esperienza avrebbe potuto riprendersi tanto il presente quanto il futuro. Si avvicinò alla libreria, fissando i ripiani in attesa di un segno che desse la svolta a quell’inaspettata illuminazione mattutina. Le opere lo fissavano immobili, mute come mai: lui, che con i libri aveva sempre parlato, per la prima volta non riusciva a percepire alcunché. Asciugandosi un rivolo di sudore mosse verso la cucina quando un bisbiglio sordo lo fece voltare di scatto: beccato! Qualcuno, su quegli scaffali, aveva da dire qualcosa. Ma chi e, soprattutto, cosa? Fece passare a uno a uno i titoli della sua personalissima collezione, inchiodandoli con i suoi occhi verdi, finché il suo sguardo si posò su di un libro in particolare, poco più sporgente degli altri. Lo prese in mano e notò un post-it giallo fuoriuscire dal centro del volume. Aprì nel punto indicato e iniziò a leggere a voce alta, in piedi, abbagliato dai raggi del sole che, nonostante le tende, lo avvolgeva ora in un abbraccio d’oro. Giunto alla fine della pagina, un sussulto gli smosse la bocca dello stomaco, affaticandone il respiro per qualche secondo. Richiuse il volume e, dopo averlo messo a posto, aprì di nuovo il pc e rilesse la frase, liberando finalmente le lacrime: sarebbero stati proprio i libri a salvarlo.“
Trama
Sudorazione, ansia e disagio: per il signor S il mondo che lo circonda è una giungla di segni
incomprensibili che non fanno altro che esaltarne le fragilità. La sua ipocondria nasce dal non
riuscire ad allinearsi al cosmo e alla normalità, pur desiderandolo. Ma accanto al buio si muove la
fiamma della speranza, rappresentata sia dalla moglie sia dall’amore per la natura e per la cultura.
Superate le impressioni, il signor S inizia ad aprirsi al mondo, interagendo in modo unico e
personalissimo con gli altri esseri che lo circondano. Un viaggio lento e sofferto, ironico e a tratti
divertente, tra le curve di un animo in continua ricerca di senso, in bilico tra nostalgia e paura del
futuro. Saranno proprio la donna amata e i libri a prenderlo per mano e riportarlo nella realtà,
restituendogli tanto l’entusiasmo di vivere quanto il sorriso che, sul finire dei dodici racconti, gli
consentiranno di scrivere una nuova pagina della propria esistenza.
Tema del Romanzo
L’autore ha deciso di dar luce a questa serie di racconti inediti (terreno per lui fino a oggi inesplorato o quasi) per una duplice ragione: da un lato misurarsi con una dimensione narrativa differente dal romanzo cui è di norma avvezzo, dall’altra per iniziare ad aprire le porte di un mondo che, sotto la lente dell’immediatezza propria solo dei racconti brevi, può esser letto con occhi nuovi. Un esperimento umano e letterario necessario, verrebbe da definirlo: un gioco sentimentale con la pagina, con la propria storia e con le numerose ombre che stazionano tra il bagno e il divano, in attesa che qualcosa le renda tangibili (e, quindi, battibili.) L’autore tiene a precisare che, presto, tornerà al suo genere prediletto, il thriller, salvo concedersi qualche giro di giostra ulteriore tra le pieghe di altre avventure brevi con protagonista il signor S.
Chi è l’autore
Stefano Luigi Cantoni nasce a Vimercate, in Brianza, nell’autunno del 1984 e, dopo gli studi presso
il Liceo Classico “Zucchi” di Monza, città in cui vive e scrive, frequenta per due anni la facoltà di
lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel frattempo, in concomitanza
con la grande passione per il verde che da sempre lo anima, decide di intraprendere un’attività
professionale nel mondo del giardinaggio, lavoro che manterrà sino al 2021. Nel contempo porta
avanti la sua grande passione per la letteratura, la poesia, la lettura e, soprattutto, la scrittura. Nel
2015 avviene la prima pubblicazione di alcune sue poesie presso la casa editrice Pagine, per la
collana Poeti e Poesie diretta da Elio Pecora.
Il suo esordio in narrativa avviene nel 2021, con la pubblicazione del thriller Chiaro di Luna, edito
da Pav Edizioni, nel quale unisce la sua passione per la storia medievale all’amore per il giallo. Nel
2022, grazie al racconto La regina del giardino, viene inserito nell’antologia “Fontevivo tra le
righe”, edito da Pav edizioni.
Molto attivo sui canali social, conduce settimanalmente l’#Aperitivo Letterario sul suo profilo
Instagram e dal vivo, contenitore letterario-culturale che unisce il fascino dei grandi classici a temi
attuali, letti attraverso occhi e penne dei più grandi. Redattore del blog culturale Il Barnabò, per il
quale cura la sezione sulla letteratura, occasione in cui ha intervistato e recensito, tra gli altri, autori
del calibro di Marcello Simoni e Martin Rua (NEWTON COMPTON). La sua attività di scrittore è
in continuo fermento, a partire da una serie di racconti che faranno seguito al suo secondo thriller, Il volto scuro della bellezza.
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