CHIACCHIERE CON L’AUTORE…

CHIACCHIERE CON L’AUTORE…

Autore:La Redazione

Basta Chiudere gli Occhi

Estratto

“Cala l’imbrunire, non ho idea di quando tempo è trascorso, l’erba del terreno è più umida, comincio ad aver freddo.
Ecco, arriva il Don che mi raggiunge per portare via il corpo, con l’aiuto della polizia.
Nel suo caldo abbraccio rassicurante come sempre trovo un po’ di conforto, quella stretta che mi ha sempre portato via dal male, che mi nascondeva da tutto, che mi salvava sempre.
Sento le sue mani ruvide sulle mie guance rigate dal pianto, ho gli occhi chiusi dalla disperazione ma il suo sguardo è su di me, lo sento.
Poi va via, io torno a casa.
Un silenzio di morte rotto solo dal mio pianto mi accompagna tutta la notte, nella mia camera, al buio, sola per sempre.
Le do degna sepoltura due giorni dopo con i pochi rispar- mi accumulati insieme negli anni, e un grosso mazzo di fiori di campo, i suoi preferiti.
Poi raccolgo poche cose in una sacca di pelle con le mie ini- ziali che mamma mi regalò un Natale ed esco di casa.
Mi giro un’ultima volta ad osservare l’uscio.
Il cuore mi rimanda la sua immagine che mi augura buona fortuna, una mano sul fianco l’altra mi saluta, il suo vestitino a fiori.
Questo mi dà la forza di tirare indietro le lacrime e partire.

Trama

Nella vita di Emma Corsi, annoiata e benestante milanese dei nostri giorni, si intreccia un giorno l’amicizia improvvisa di Arina, la sua nuova cameriera, arrivata in Italia dalla Bosnia dopo che la
guerra e la perdita degli affetti non le hanno lasciato altra scelta.

Il rapporto non è facile, i valori delle due donne sono sempre in contrasto, troppo diversi tra di loro, e il grande desiderio di Arina di coltivare una profonda amicizia si scontra con il carattere superficiale e viziato di Emma, abituata ormai da tempo ad una vita all’insegna dei vizi e di una noiosa solitudine.
Per Arina il trauma di una guerra atroce, e la nascita in Italia del piccolo Petar che lei è costretta ad allevare da sola, minano la sua stabilità emotiva, ma le danno il coraggio di non abbandonare mai questo suo desiderio, rendendola sempre più determinata, e portandola oltre ogni limite, specialmente quando la vita di Emma, che lei vorrebbe condividere, scorre invece ignara di tutto, senza gli stessi ideali, senza valori, senza la voglia di coltivare questo rapporto insieme a lei.
E proprio nel momento in cui i loro sentimenti cominciano a intrecciarsi piano piano, ed Emma acquisisce la consapevolezza di quanto sia prezioso per lei l’affetto della ragazza, un destino
decide per loro, cancellandone i sogni, e costringendole a portare avanti con coraggio una preziosa eredità.

Tema del Romanzo

Questo libro affronta, seppure in maniera timida e riservata, il delicato tema dell’immigrazione, del ruolo della donna dell’est nella nostra società, del loro contributo prezioso, dei loro sguardi invisibili, assorbiti spesso dalla velocità delle nostre vite.

Diversi personaggi femminili si intrecciano nel libro tra di loro,  le loro voci narranti escono fuori, attraverso sguardi gentili, sentimenti profondi e prepotenti emozioni, passando dagli anni novanta ai giorni nostri, regalando alla quotidianità del lettore la potenza della loro storia.

Chi è l’autore

Sono nata a Genova, il 14 aprile 1970. Ho un marito e due figli poco più che ventenni, Giacomo e Pietro. Da quasi trent’anni lavoro in Banca come gestore della clientela privata, ma da sempre coltivo la passione per la scrittura, la lettura, il profumo della carta stampata.

Ricordo gli anni del liceo, quando i miei prof leggevano il mio tema in classe, o la mia prima bozza rimasta purtroppo incompleta, quando i bimbi ancora piccoli assorbivano quasi tutto il mio tempo, e scrivere rimaneva il momento adatto per rilassarsi, entrando in uno spazio tutto mio, in compagnia delle mie idee, dei personaggi, delle loro vite.

Negli anni brutti del Covid i ragazzi sono cresciuti, Giacomo si laurea in illustrazione, nasce la copertina del libro, Pietro mi assiste per entrare nei social, dove ho una nuova identità, un nuovo profilo, finalmente sono scrittrice. 

E’ il momento di prender coraggio, chiudere la storia, viverci dentro per mesi, farla nascere.

Basta chiudere gli occhi è il mio romanzo d’esordio, il mio sogno nel cassetto, e spero l’inizio di una grande avventura.

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