CHIACCHIERE CON L’AUTORE…

CHIACCHIERE CON L’AUTORE…

Autore: La Redazione

Madrid per Esploratori

Estratto

“Ma dove nascono le tapas? C’è una leggenda molto curiosa e divertente che riguarda l’invenzione di queste specialità. Torniamo indietro fino al XIII secolo, all’epoca del regno di Alfonso X detto “el Sabio” (il Saggio). 
In quel tempo il sovrano non godeva di ottima salute e il suo medico personale gli consigliò di mangiare una piccola porzione di cibo ogni volta che beveva vino. Indovinate? Il rimedio fu eccezionale, talmente straordinario che il re, soddisfatto, volle promulgare una legge secondo la quale da quel momento sarebbe stato obbligatorio per tutti gli esercizi commerciali, servire una piccola quantità di cibo con ogni bicchiere di vino ordinato. 
Già questo per me giustifica il fatto di passare alla storia come “il Saggio”! “

Trama

“Madrid per esploratori” non è un romanzo, eppure racconta decine di storie, aneddoti, curiosità, sempre miscelate con l’esperienza dell’autore alla ricerca di divertimento e leggerezza, senza mai togliere lo sguardo dalle soluzioni più economiche ed ecologiche (due indicatori del viaggio di successo!).
Dal cane Paco che commosse tutta una generazione al bandito Candelas la cui storia è degna di una serie tv, dal rocambolesco attentato ad Alfonso XIII alla nascita del topino dei dentini, da un ristorante clandestino che si trova nel seminterrato di un negozio di valige ai quadri più misteriosi del Prado.
Ma anche itinerari e gite in giornata nelle splendide Toledo e Segovia, e persino un villaggio di asini non lontano da un museo di bonsai.
E che dire delle festività locali? Dall’invasione del centro ad opera delle greggi durante la transumanza alle centinaia di persone che accorrono alla Festa del libro.
Se poi vi piacciono le storie di fantasmi forse resterete sorpresi nello scoprire che Madrid vanta alcuni degli edifici più infestati del mondo, tra i quali uno è oggi un famosissimo museo.
Insomma, un libro per scoprire e vivere Madrid come veri esploratori!

Tema del romanzo

“Madrid per esploratori” è un divertente e folle viaggio attraverso le impressioni dell’autore su una città che non smette di raccontare storie fin dalla sua fondazione.

A metà strada tra la letteratura di viaggio e la guida turistica, questa inedita Madrid accompagna il lettore (e il viaggiatore) in leggende metropolitane, storie di fantasmi, folclore ma anche ristoranti inaspettati, musei curiosi e itinerari pet friendly.

Lo scopo è quello di divertire e stuzzicare la curiosità, far conoscere ma soprattutto far nascere la voglia di aprire gli occhi e scavare sotto la superficie per notare i dettagli che sono la vera essenza di ogni viaggio.
Attenzione a non commettere l’errore di pensare che sia un libro utile solo per i viaggiatori! Comodamente seduti in poltrona o su un taxi che vi accompagna dall’aeroporto di Madrid-Barajas alla vostra sistemazione, non fa differenza, scoprirete non solo una città, ma un modo di viaggiare che vi libererà dall’ingombrante etichetta del “turista”.
Il libro si divide in una parte generale, ricca di aneddoti che riguardano i principali quartieri cittadini, e in una più mirata che accompagna il lettore nelle località più interessanti che circondano Madrid raggiungibili con i mezzi pubblici. Nella terza parte, infine, vi aspetteranno nove itinerari che vanno dalla caccia al tesoro per le sale del Prado ai locali clandestini, dai ristoranti più instagrammabili alle soluzioni pet friendly.
Insomma, un libro (e una città), tutto da ridere e scoprire.

Chi è l’autore

Lorenzo Grazzi è un pastrocchio di persona. Nasce a Parma in un periodo sicuramente precedente alla scrittura di “Madrid per esploratori”, ma che si rifiuta di ammettere per non prendere atto della sua crisi di mezz’età.

Purtroppo o per fortuna ha mille passioni e la sua carriera scolastica ne è un drammatico esempio: diplomato come Perito Agrario si laurea in Naturopatia, si appassiona alle discipline olistiche orientali, ma decide che non può lasciare da parte il suo amore per la letteratura e si laurea anche in Lettere Moderne.

Proprio un libro gli farà nascere la passione per la Spagna e come effetto collaterale si metterà a studiare la lingua di Cervantes fino a conseguire la certificazione europea B2.

Siccome ha anche la passione per i viaggi non perde occasione per concedersi di esplorare nuovi luoghi e nuove persone, cercando di mantenersi sempre un po’ distante dai percorsi turistici.

Nel 2019 si arma di uno zaino e tanta incoscienza e decide di seguire la rotta dell’Orient Express da Parigi a Istanbul in treno.

Nel 2022 pubblicherà in self Viaggio sull’Orient Express, una guida di viaggio insolita che verrà notata dopo qualche mese da un editore che deciderà di inserirla nel proprio catalogo.

Grazie al successo di questo libro incontra tanti altri giovani autori, alcuni dei quali pazzi quanto lui, e alla fine si ritrova a essere membro fondatore del Priorato di Nemesi (che si occupa di dare visibilità agli autori emergenti), e redattore del Barnabó.

Oggi, tra uno sclero e l’altro, lavora come ghostwriter, copy ed editor, ma siccome la vita è una cerca anche di non farsi mancare qualche pubblicazione e una buona dose di viaggi.

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