Autore: La Redazione
L’Indimenticabile Incontro
Estratto
Mi ritirai nella mia stanza nel tentativo leopardiano di studiare, ma il pensiero restava a quella donna da intervistare, da conoscere, da osservare, da ascoltare; sapevo che stavo investendo il mio tempo nella scelta giusta, mi sentivo spinto da una singolare voglia che lavorava energicamente. Incominciai a realizzare un’amicizia duratura con Elda, e non mi importava più di nulla. Mi stavo preparando a una svolta nei giorni futuri, rapito totalmente dalla curiosità.
Trama
1993 – Andrea, come molti altri ventenni siciliani, vive la sua esperienza da studente universitario a Palermo, “una grande oasi di libertà” per lui che viene da uno sperduto paesino di provincia, Vallearsa, dove le tradizioni secolari sopravvivono alla modernità, ma gli stimoli e le opportunità per i giovani sono scarse. Lì, più che alle feste tra studenti, ama dedicarsi all’esplorazione dei vivaci quartieri, e perfino di luoghi inconsueti come un ricovero per anziani, dove trova terreno fertile per la sua grande passione: la fotografia, che Andrea vorrebbe trasformare in una professione, ma i suoi genitori non sono d’accordo. Per poter aggiornare il proprio corredo fotografico, il ragazzo ha bisogno quindi di trovare un impiego saltuario.
Tramite un’amica del suo bizzarro coinquilino, ad Andrea viene offerta l’opportunità di lavoro in un ampio terreno agricolo che funge da “campus olive” per trentamila lire alla giornata, vitto e alloggio. Lì il ragazzo approfondirà la conoscenza, invece che con i suoi colleghi coetanei, con Elda, un’anziana signora che vive ritirata nel “baglio”, e con cui scopre per caso di condividere l’interesse per la fotografia. Tra i due nascerà prima un dialogo appassionato, e poi una vera e propria sintonia di spirito, nonostante la differenza di età. Elda ha infatti molto da raccontare: un’incredibile carriera da fotoreporter negli anni ‘50, che l’ha portata a lasciare la Sicilia per girare l’Italia scattando le fotografie di importanti report, anche in ambiti molto delicati, come le “case chiuse” e i manicomi; una donna lontana dagli stereotipi dell’epoca, moderna, libera, che vive un’appassionante storia d’amore con Silvano, anche lui fotografo di successo. Elda si svela ad Andrea in tutta la sua complessità, compreso il drammatico duplice errore che l’ha portata ad abbandonare l’amore e la carriera, per isolarsi fino alla vecchiaia nel podere famigliare in Sicilia.
Eppure, in Elda vive ancora la fiamma delle antiche passioni, e ha un desiderio: rivedere per l’ultima volta Silvano. Andrea, nel ruolo di suo confidente, la accompagnerà in treno fino a Firenze: l’incontro tra gli amanti di un tempo sarà denso di emozioni; guardandoli ritrovare l’antica armonia, e perfino la passione, Andrea capirà che cosa significa davvero amare.
Tema del romanzo
“L’indimenticabile incontro” di Michele Mogavero è un appassionante romanzo di formazione, che nei primi capitoli racconta la storia di un ragazzo che si affaccia alla vita da adulto e il contrasto tra realtà rurale e vivace metropoli della splendida Sicilia, ma sa allargarsi a tematiche più profonde e mature, senza rinunciare a una narrazione coinvolgente e a personaggi intriganti.
Chi è l’autore
Michele Mogavero (1975)
Vive e lavora a Palermo ma è originario di un piccolo paese (Aliminusa) alle pendici delle Madonie. Appassionato di fotografia inizia i suoi primi scatti all’età di sedici anni. Dopo la Laurea in DAMS ha continuato ad occuparsi di Foto documentarismo, per poi passare alle foto di paesaggi e ritratti e alla fotografia di teatro. Amante della lettura e delle arti visive, ricercatore di fondi fotografici siciliani. Presente in mostre collettive e personali. Con particolare interesse si dedica alla fotografia mirata alla valorizzazione delle tradizioni e costumi siciliani. “L’indimenticabile incontro”(PAV edizioni,2022) è il suo romanzo di esordio).
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